Cinema ed emozioni: ecco perché vedere i film fa bene alla nostra salute

Come liberare le proprie emozioni servendosi del cinema

Di Doriana Dogic

Ci sono persone che amano leggere, dando spazio alla loro fantasia immaginandosi i volti dei personaggi delle storie che leggono, le loro espressioni, i luoghi descritti, e poi ci sono persone che preferiscono non dare spazio alla propria fantasia ma semplicemente vedere le cose così come sono, senza doverle immaginare, si siedono e fanno iniziare la pellicola di un film. Osservano i volti dei personaggi, sentono le loro voci, si immergono completamente e danno sfogo alle proprie emozioni, sia positive che negative, spogliandosi a nudo e senza vergognarsi di quello sentono.

Cinema come mezzo di espressione

Andare al cinema, vedere un film da casa, ci permette in qualche modo di dare sfogo a sentimenti che magari facciamo fatica ad esprimere, per vergogna, paura, pudore e che in qualche modo a furia di tenere repressi ci spingono poi a non essere felici e soddisfatti. Nel corso della nostra vita siamo soliti dare spazio ad emozioni positive, che ci trasmettono serenità, allegria, gioia mentre tendiamo ad allontanarci da tutte quelle emozioni che ci recano disturbo, che ci rendono infelici, che ci terrorizzano eppure i film strappalacrime e i film horror sono tra i più richiesti. Questo spiega come il concetto di alcuni filosofi in merito al forte amore che gli uomini nutrono per la tragedia fosse reale, in quanto esseri in costante contrasto con le emozioni che da un lato tendono a nascondere, ma dall’altro vorrebbero poter affrontare.

Feelsgood movies

Una cosa da tener presente, però, è che nonostante l’uomo sia in lotta con le proprie emozioni, principalmente quelle negative, è alla continua ricerca di un’emozione ben precisa, di uno stato d’animo del quale non può fare a meno, la serenità, lo star bene. Il cinema dunque si pone anche questo obiettivo: oltre a quello di permettere ai telespettatori di tirar fuori emozioni che tende ad opprimere, il cinema vuole far star bene il suo interlocutore e per fare questo si serve di “feelsgood movies”, ( www.centodieci.it) ovvero delle pellicole che hanno come obiettivo quello di rasserenare e divertire lo spettatore, devono essere in grado di creare una sorta di legame tra chi guarda il film e il film stesso.

Nuova visione del mondo – Cinematerapia

È necessario dunque sottolineare che il cinema non sia solo un mezzo di svago per chi ha bisogno di distrarsi dalla propria quotidianità, ma che sia un elemento che permette a chi ne usufruisce di avere una diversa visione del mondo, una diversa prospettiva delle cose e di arrivare a mettere in
discussione anche il proprio modo di vedere le cose. Il cinema, inoltre, svolge un ruolo fondamentale, che è quello di essere utilizzato come strumento di benessere e crescita personale, grazie alla cinematerapia. (www.ohga.it) . Questa tecnica rende possibile lo sviluppo di capacità creative attraverso il cinema. Grazie all’aiuto di persone competenti, è possibile trovare delle chiavi di lettura di un film che permettono un’interpretazione che tende a discostarsi dalla volontà dei registi, con lo scopo di aumentare l’autoconoscenza e la consapevolezza.