Organizzazione della casa
Come organizzare la suddivisione del lavoro dei capi d’abbigliamento
Di Doriana Dogic
Affrontando il tema inerente alle faccende domestiche, oltre all’organizzazione della pulizia delle zone abitate della casa, emergono altre mansioni che spesso facciamo fatica a svolgere per pigrizia o mancanza di tempo. Si tratta dell’organizzazione e della pulizia dei nostri capi di abbigliamento, come il bucato, la stiratura, la manutenzione del guardaroba. È possibile, anche in questo caso, organizzarsi in maniera da non appesantire il carico di lavoro. Come? Attraverso dei semplici passaggi.
Il bucato
Se il nucleo familiare è composto da molti soggetti, occuparsi del bucato diventa molto complicato se non ci si organizza in maniera da suddividersi il lavoro.
- La prima cosa fondamentale per organizzarsi la mansione del bucato, è quella di suddividere i capi per colore, tessuto, in diversi cesti di biancheria, in modo da trovare più facilmente i vestiti da voler lavare senza perdere troppo tempo;
- Per facilitarsi la procedura del lavaggio, disporre in maniera ordinata, in un mobiletto, i detersivi che saranno utilizzati per il lavaggio (suddividerli in base alla loro funzione: detersivo per il lavaggio dei capi scuri, quello per il lavaggio dei capi bianchi e quello per i capi colorati e in un diverso spazio l’ammorbidente). In questa maniera sarà più facile trovare tutto ciò che ci serve;
- Durante la settimana sarebbe utile organizzare i lavaggi degli indumenti senza ridursi al week end e ritrovarsi a dover fare mille lavatrici, anche perché fare troppe lavatrici al giorno non fa per niente bene all’ambiente che ci circonda!!
Stendere il bucato
Una volta terminato il lavaggio dei capi, arriva il momento di stenderli. Anche per questa mansione è necessaria un po’ di organizzazione:
- Sistemare tutto il bucato appena lavato in una cesta, in modo da non dover fare avanti e indietro per prendere i capi dalla lavatrice;
- Se si stendono i panni in maniera corretta, cioè cercando di stirarli con le mani in maniera da non farli asciugare con le pieghe, si potrà evitare di stirarli (se non tutti, almeno qualcuno);
- Infine è consono che i capi stesi vengano situati in una stanza arieggiata o meglio all’aria aperta.
Stirare: come sarebbe farlo davanti ad un film?
Quando il nostro bucato è asciutto, alcuni capi necessitano di essere stirati (camicie, magliette, pantaloni eleganti). Avete mai pensato di farlo di fronte ad un bel film? Potrebbe essere un’ottima idea per non farci pesare il lavoro.
- Iniziare dai capi più complicati, ad esempio le camicie, pantaloni, che richiedono più attenzione e impegno;
- Passare alle magliette e tutti quegli indumenti che necessitano meno fatica e sono più semplici da stirare.
Organizzazione del guardaroba: ogni indumento ha il suo posto
È difficile e impegnativo tenere in ordine il proprio guardaroba, ma se si compiono piccoli e semplici passaggi e ci si abitua a tenerlo sempre in ordine diventa una vera e propria passeggiata! Per rendere il nostro armadio più organizzato, sarebbe utile suddividere i propri capi secondo delle proprie classificazioni:
- magliette colorate da una parte e magliette neutre dall’altra;
- pantaloni eleganti, utilizzati in occasioni particolari, separati da pantaloni che utilizziamo quotidianamente;
- separare il nostro guardaroba dal proprio marito, fidanzato, ecc..
- dividere le felpe con il cappuccio da quelle senza cappuccio.
Sono tutte idee che possono risultare utili ed efficaci per la riorganizzazione del proprio guardaroba. Un aiuto molto particolare lo danno gli organizzatori, o organizer, che ci permettono di rendere il nostro armadio più ordinato e funzionale: possono servire per organizzare biancheria intima, calzini, cappelli, sciarpe, rendendoci la vita così molto più semplice!