Relatori: Dott. Luca Speciani
Data: Domenica 12 Aprile 2015
Orari: dalle ore 11.30 alle ore 12.30
Location: Expo Gate, Via Luca Beltrami, 20121 Milano

Gli studi di psiconeuroendocrinoimmunologia sulle reciproche interazioni tra stress, alimentazione e sistema immunitario, e tra stati mentali e risposte a infezioni o tumori hanno illuminato con la luce della complessità un’area della medicina in cui il determinismo lineare e la separazione corpo-mente la facevano da decenni da padroni.

A partire da Edwin Blalock e dai suoi studi pionieristici sullo scambio reciproco (e di pari gerarchia) tra cervello e globuli bianchi, si è sviluppato negli anni un ramo di ricerca che ha ormai pienamente dimostrato questa relazione bidirezionale. Il sistema nervoso secerne neurotrasmettitori che vengono letti dai recettori dei macrofagi, dei linfociti, dei neutrofili (globuli bianchi con diverse funzioni), i quali a loro volta sono in grado di secernere ormoni, citochine (molecole segnale) ed anche altri neurotrasmettitori in grado di influenzare le risposte cerebrali.

Nonostante questa relazione biunivoca sia del tutto dimostrata e documentata a livello scientifico, a livello clinico, purtroppo, se ne tiene pochissimo conto e i protocolli operativi (ingombrati dalla usuale consuetudine farmacologica soppressiva) sembrano del tutto ignorare questo lato della luna.

Il dato scientifico sul dialogo cervello-leucociti può essere solo una tardiva consolazione per i pionieri di questo campo come mio padre Luigi Oreste, che l’aveva teorizzato fin dagli anni ’70, e che dall’aldilà tirerà i piedi la notte a coloro che con tanta tracotanza ne negavano il valore.

Oggi con intelligenti rotazioni alimentari è possibile ridurre in modo rilevante l’infiammazione cronica dell’organismo, curando in modo efficace patologie conseguenti a questo squilibrio di fondo, con il minimo possibile intervento farmacologico.

PARTECIPAZIONE GRATUITA. È OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE